venerdì 1 novembre 2013

CROCIFISSO 6

Il viaggio versoil deposito si svolse senza particolari problemi. Incontrarono solo un paio di mostri lungo la strada, che Ivan e Max eliminarono senza paricolari problemi. I silenziatori svolgevano egregiamente il loro lavoro.
Come rifugio e punto di osservazione, optarono per la sede distaccata dell'università. L'edificio, seppure si trovava quasi di fronte al deposito, offriva una ottima visuale, e per di più, sicuramente, era stata già bonificata dai sopravvisuti.
Ivan e Max, scelsero una stanza del terzo piano, dove da una finestra si poteva tranquillamente osservare il deposito e in più, offriva un paio di vie di fuga niente male. Per la prima volta, dall'inizio del viaggio, poterono rilassarsi e concedersi una pausa, più o meno lunga
"Senti Ivan ma come mai Macchiavelli sembra avercela con te?" esordì Max mentre Ivan tentava di riprendere le forze e fare ordine nei suoi pensieri.
"Cosa ti fa pensare che sia nel mirino del Capo?" rispose Ivan tenendo gli occhi chiusi e tentava di trovare una posizione comoda contro la parete.
"L'ho sentita che ti cazziava il giorno che sei rientrato; non mi pareva che fosse la cazziata di routinne"
"Fa sempre così" rispose Ivan "ormai ci sono abituato. Era il mio dirigente prima che tutto questo iniziasse; Ha sempre esagerato nel cazziare il personale, credo che ci considerava tutti figli suoi, e come una madre voleva tutelarci".
"Minchia se avessi avuto una madre così, sarei scappato di casa molto presto" esclamò Max ridendo.
"Già ... ora capisci perché ogni tanto scappo?" gli fece eco Ivan accodandosi alla risata.
"Credo che sia nelle sue grazie perché vedavamo la polizia nella stessa maniera. Penso che si senta in debito con me" disse Ivan a Max, ma in realtà lo stava dicendo a se stesso.
"Per quello che è successo sei anni fa?" chiese Max "ti ho sentito quando lo hai detto. Anzi credo che ti abbiano sentito fino a Caltanissetta talmente gridavi".
"Forse non saprei" replicò Ivan e dando le spalle a Max, lascio intendendere che la discussione era finita.

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